Premessa

CHE COS’E’ IL P.T.O.F.?

Il Piano triennale dell’Offerta Formativa ( P.T.O.F.) è il “ documento fondamentale costitutivo dell’identità culturale e progettuale delle istituzioni scolastiche” ed esplicita la progettazione curricolare, educativa e organizzativa che le singole scuole adottano nell’ambito della loro autonomia coerentemente con le direttive ministeriali e tenendo conto del contesto in cui operano e delle esigenze formative dell’utenza.

Il P.T.O.F. ha come riferimento normativo la LEGGE N° 107/2015, in cui è sottolineato il ruolo preminente del Dirigente Scolastico che, unitamente al Collegio Docenti, definisce le attività della scuola e opera scelte di gestione e amministrazione.

La dimensione triennale del P.T.O.F. rende necessario mantenere due piani di lavoro tra loro intrecciati: uno destinato ad intrecciare l’offerta formativa a breve termine e comunicare alle famiglie e agli alunni lo status della scuola, i servizi attivi, le linee pedagogiche che si è scelto di adottare; l’altro è orientato a disegnare lo scenario futuro, l’identità reale della scuola e i processi di miglioramento continuo che si intendono realizzare, anche con l’aiuto e i consigli delle stesse famiglie.

SCUOLA PRIMAVERA DEI BIMBI

L’Istituto Paritario: SCUOLA “PRIMAVERA DEI BIMBI” e’ stato costituito per favorire la continuità tra: asilo nido, la sezione primavera dei Bimbi, la scuola dell’infanzia e  la scuola primaria, in un’ottica di continuità verticale. L’integrazione tra i diversi corsi di studi, pur nel rispetto  delle proprie caratteristiche, mette in relazione stili diversi di insegnamento – apprendimento, realizzando percorsi in continuità proprio fra i tre ordini di scuola. L’Istituto si avvale di una sola dirigenza e di un unico ufficio di segreteria.

Le ragioni  pedagogiche che ci hanno indotto a questa scelta consistono:

– nella capacità di dare unitarietà allo sviluppo del curricolo verticale della scuola;

-nella lettura qualitativa dei processi di insegnamento/apprendimento che valorizza gli elementi di continuità ma anche di discontinuità.

La completa realizzazione  favorirà l’attuazione di una didattica orientativa, personalizzante quale importante premessa per una più consapevole motivazione allo studio e conseguente  successo formativo: infatti laddove è possibile estendere e accompagnare nel tempo l’osservazione, si riesce a cogliere con maggiore precisione diversità, stili  e potenzialità degli allievi e a differenziare i compiti di apprendimento.

La finalità prioritaria di questa Istituzione è  la formazione della persona: dal bambino dai 7 mesi di vita fino ai 10 anni di età, ovvero un percorso di crescita formativa che si compie dal nido, alla sezione primavera, alla scuola dell’infanzia fino alla scuola primaria .

EDUCARE IN UN MONDO CHE CAMBIA

Il mondo che cambia è lo scenario in cui si inserisce l’azione educativa della nostra realtà scolastica. In una società caratterizzata dalla molteplicità di messaggi e dall’incapacità di assicurare riferimenti affidabili, il nostro Progetto Educativo si proietta verso la ricerca continua di risposte adeguate agli interrogativi che riguardano l’esistenza di ciascun individuo.

L’ispirazione cristiana della nostra scuola considera i genitori i primi e principali responsabili della vita e dell’educazione dei figli e ha come primo e fondamentale obiettivo quello di dare ai bambini, che la frequentano, la possibilità di fare esperienze positive, piacevoli e costruttive per essere educati ai valori cristiani della vita.

Si propone quindi di soddisfare i bisogni affettivi – relazionali e cognitivi dei bambini, oltre che la loro cura e il loro accudimento. L’idea di bambino che noi abbiamo è quella di un soggetto attivo, protagonista della sua crescita fatta di corpo, psiche e mente e a cui verrà offerta la possibilità di costruire attivamente un rapporto significativo ed equilibrato tra sé e l’ambiente circostante.

PRINCIPI ISPIRATORI DEL PROGETTO EDUCATIVO

La nostra Scuola, di ispirazione cristiana, intende la PERSONA come VALORE IN SÉ, e precisamente, in tutte le sue dimensioni ( fisica, affettiva – relazionale, sociale, cognitiva) armonizzate ed integrate dalla visione religiosa, in cui la libertà è processo, conquista e presupposto all’inserimento attivo e responsabile nella società.

Inoltre riconosce i bisogni dei bambini come:

– bisogno di accoglienza e di riconoscimento (essere qualcuno per qualcuno);

– bisogno di valorizzazione e di benessere e autonomia (avere e dare amore, attenzione);

– bisogno di conoscenza di spiritualità (conoscere il mondo, esplorando la realtà ma anche e soprattutto dando un senso, un significato su più livelli di questa realtà);

– bisogno di autorealizzarsi.

La scuola da oltre trent’anni di attività ha raccolto il riconoscimento da parte di molte famiglie, come un servizio serio e di qualità, grazie alla varietà delle attività proposte orientate alla didattica ed al sereno sviluppo dei bambini in un ambiente piacevole e stimolante.

IL CONTESTO AMBIENTALE E SOCIO-CULTURALE

La scuola Primavera è situata in una posizione leggermente defilata rispetto al centro, ma facilmente raggiungibile e accoglie un bacino d’utenza esteso all’area del centro  alla periferia e ai paesi circostanti. La comodità dell’ubicazione e i servizi offerti (mensa, pre-scuola, post-scuola), sono utili supporti per le famiglie, la maggioranza delle quali presenta attività lavorativa di entrambi i genitori.

LA STRUTTURA E LE RISORSE INTERNE DELLA SCUOLA

La scuola comprende:

  • Una sezione di Asilo Nido;
  • Una sezione “Primavera” – servizio educativo sperimentale;
  • Una sezione di scuola dell’Infanzia;
  • La Scuola Primaria con una sezione per ciascuna classe, con cinque/sei insegnanti, oltre a esperti di materie  laboratoriali (musica, educazione motoria, lingua inglese, informatica, attività espressive e teatrali);
  • Il dopo scuola per gli alunni della Scuola Media.

IL SERVIZIO MENSA

Il Servizio mensa è organizzato e gestito direttamente dalla scuola. I pasti sono preparati direttamente presso la cucina interna, controllata sistematicamente secondo le norme igienico-sanitarie e secondo il manuale HACCP previsto dalla normativa vigente, il tutto con analisi periodiche e adeguata sorveglianza a cura di Società riconosciuta dal Ministero della Sanità per l’autocontrollo nel settore degli alimenti e inserita nell’elenco ufficiale dello stesso Ministero.

Il personale di cucina è stato debitamente formato sull’igiene e sicurezza nel settore della produzione alimentare ed è provvisto di idonea attestazione.

Il menù è stato redatto seguendo i parametri nutrizionali indicati dalla ASL locale e sono specifici e differenti in base ai bambini ai quali viene somministrato il pasto.

Una particolare attenzione viene prestata per gli alimenti- origine, aspetto, conservazione, ecc…-che per le modalità di preparazione.

Inoltre vengono scrupolosamente seguite le diete di alcuni bambini per i quali sono state dichiarate e documentate particolari intolleranze e/o esigenze alimentari

“LA SCUOLA DELL’INFANZIA PRIMAVERADEI BIMBI”

La scuola dell’infanzia si inserisce in un percorso educativo già avviato da altre agenzie educative o già iniziato in famiglia e pone le basi degli apprendimenti futuri per la scuola primaria.

Le azioni educative della scuola dell’infanzia Primavera, sono sostenute da scelte pedagogiche di fondo che privilegiano l’esperienza come fonte di conoscenza attraverso: – il gioco: risorsa trasversale fondamentale per gli apprendimenti e per le relazioni:

 – l’ esplorazionee la ricerca: modalità propria del bambino che impara ad indagare e conoscere attraverso il fare, le esperienze dirette di contatto con la natura, le cose, i materiali;

– la vita di relazione: contesto nel quale si svolgono il gioco,l’esplorazione e la ricerca in un clima sereno rispettoso dei tempi, dei ritmi evolutivi e delle capacità di ciascuno;

 – la promozione dell’autonomia personale nel processo di crescita .

La scuola dell’infanzia è particolarmente  sensibile ai  bisogni  di  ogni  bambino e per soddisfare tali necessità  struttura  e  attua  in  modo  condiviso  il  proprio  lavoro attraverso mirati Progetti e/o Laboratori e attività in piccolo gruppo.

Le proposte educative nascono da una attenta osservazione dei bisogni dei bambini.

Ogni progetto si articola tenendo in considerazione lo sviluppo dei seguenti CAMPI DI ESPERIENZA:

– Il sé e l’altro (Le grandi domande, il senso morale, il vivere insieme);

-Il corpo in movimento (Identità, autonomia, salute); 

– Linguaggi, creatività,espressione (Gestualità, arte, musica, multimedialità);

– I discorsi e le parole (Comunicazione, lingua, cultura);

-La  conoscenza  del  mondo  (Ordine,misura,  spazio,tempo,natura).

I progetti e le unità diapprendimento possono coinvolgere tutti i bambini, anche se spesso, vengono suddivisi in gruppi della stessa età, poiché si tratta di attività pensate in relazione alle caratteristiche di sviluppo e alle relative potenzialità di bambini di 3, 4 e 5 anni. Questa modalità di operare è pensata e elaborata sulla base delle Indicazioni Nazionali del 2012, che pone il bambino al centro delle varie attività, affinché  possa diventare competente passando dal sapere, al saper fare al saper essere.                                                                                                                                                           Nella scuola dell’infanzia Primavera dei Bimbi si attuano i seguenti progetti:          -Educazione psico-motoria: il progetto si propone di sollecitare la conoscenza di di sé, per favorire un’evoluzione motoria, affettiva e psicologica attraverso il piacere dell’agire, di giocare e di trasformare in modo personale l’ambiente e i materiali a sua disposizione.

Approccio all’inglese e al francese: incontri per un primo approccio alla lingua in forma ludica, con l’ausilio di docenti esperti.                                                                                                           

Educazione alle emozioni: attività che permettano di giocare con le emozioni per conoscerle e riconoscerle,  oltre a esperienze di gioco e di relazione per imparare a conoscersi e a stare con gli altri  

Approccio alla letto-scrittura: attività per un primo approccio alla lingua scritta attraverso esperienze ludiche e prime forme di scrittura.

Le Finalità e gli obiettivi della Scuola dell’Infanzia Primavera dei Bimbi, ha  sempre presenti i principi sanciti dalla normativa scolastica di riferimento e dalla Costituzione Italiana, la scuola dell’Infanzia Primavera, concorre a promuovere la formazione integrale della persona dei bambini dai 3 ai 6 anni, a favorirne la maturazione equilibrata nella prospettiva di soggetti liberi, responsabili ed attivamente partecipi della vita del proprio ambiente, della comunità nazionale ed internazionale. Affianca la famiglia negli interventi educativi riconoscendo ai genitori la funzione educativa primaria; instaura con essa un continuo rapporto di scambio e di collaborazione per un’autentica partecipazione alla realizzazione del progetto didattico partecipato e condiviso. E’ infatti convinta della validità della continuità educativa sul piano orizzontale nel rispetto dei reciproci ruoli di tutti coloro che operano nella scuola.

La Scuola dell’Infanzia si propone di promuovere la “formazione integrale” del bambino e lo sviluppo della sua personalità, perché diventi soggetto libero, responsabile, partecipe della vita civile, portandolo a:

Maturazione dell’identità: attraverso il rafforzamento della percezione di se stesso sotto il profilo corporeo, intellettuale e psicodinamico, il bambino impara a conoscersi, a star bene con gli altri, ad affrontare nuove esperienze.

Conquista dell’autonomia: attraverso la possibilità di compiere scelte autonome in contesti relazionali e normativi diversi il bambino assume atteggiamenti sempre più responsabili acquisendo fiducia in sé e negli altri, provando piacere nel fare da sé e a saper chiedere aiuto, comprendendo le regole della vita quotidiana.

Sviluppo della competenza: consolidando nel bambino le abilità sensoriali, motorie, linguistiche e intellettive il bambino impara a riflettere, descrivere, a fare domande, negoziare i significati.

Sviluppo del senso della cittadinanza: attraverso le relazioni, il dialogo, l’espressione del proprio pensiero, l’attenzione all’altro e al suo punto di vista il bambino scopre gli altri, i loro bisogni e individuare

Sul piano verticale, la continuità educativa e didattica si realizza operando scelte graduali e calibrate, non tanto di contenuti, ma piuttosto di strumenti, mezzi, strategie, offerte e aspettativa di risposta, atteggiamenti differenziati nei successivi passaggi di età dai tre anni ai cinque- sei anni. Per quanto riguarda il passaggio alla Scuola Primaria, questa Scuola dell’Infanzia è avvantaggiata dal fatto che, convivendo i due ordini nelle stesso Istituto, si può attuare una vera collaborazione fra loro. Gli incontri fra i rispettivi docenti assumono il carattere di sistematicità nell’anno ponte del passaggio e non solo.

La scuola dell’infanzia promuove lo sviluppo dell’identità, dell’autonomia, della competenza, della cittadinanza.

La scuola primariamira all’acquisizione degli apprendimenti di base, come primo esercizio dei diritti costituzionali. Offre l’opportunità di sviluppare le dimensioni cognitive, emotive, affettive, sociali, corporee, etiche e religiose, e di acquisire i saperi irrinunciabili.

Si pone come scuola formativa che, attraverso gli alfabeti caratteristici di ciascuna disciplina, permette di esercitare differenti stili cognitivi, ponendo così le premesse per lo sviluppo del pensiero riflessivo e critico.